Catturati anche gli ultimi due evasi dal carcere Beccaria, di 17 e 18 anni, trovati nascosti nell’appartamento di un amico.
Al centro dello scenario politico ormai la situazione delle carceri, dopo la fuga di Natale dei sette evasi avvenuta al carcere Beccaria. Termina oggi la caccia ai ragazzi che negli ultimi giorni erano ricercati: chi è stato subito catturato, chi ha deciso di consegnarsi, e chi è stato rintracciato grazie agli interventi delle guardie penitenziarie. Anche gli ultimi due evasi sono tornati in cella.
Dopo il quinto evaso che si è costituito ieri sera, anche gli altri due ragazzi in fuga dal carcere minorile Beccaria di Milano sono stati presi. I due, italiani di 17 e 18 anni, si trovavano a casa di un amico in provincia di Monza Brianza. Ad annunciare il loro ritrovamento è Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa polizia penitenziaria.
La fine della fuga di Natale
“Come al solito, anche questa volta, il Nucleo Investigativo Centrale della Polizia penitenziaria, localizzando e mettendo fine alle ‘vacanze di Natale’ anche degli ultimi due evasi dal Beccaria che mancavano all’appello, ci ha messo una pezza”, ha detto De Fazio.
La speranza adesso è che la politica non abbassi la guardia ma che trovi soluzioni concrete sui penitenziari. Urge la necessità di “riforme, organizzazione, organici, equipaggiamenti, strutture e infrastrutture”. De Fazio continua dichiarando: “Il Guardasigilli ci convochi, noi siamo pronti a fare la nostra parte con idee e proposte concrete fondate sulla conoscenza di chi opera da sempre nella prima linea delle trincee penitenziarie”.
Gli evasi
Il 19enne che ieri sera si è costituito è residente in provincia di Como ed è accusato di maltrattamenti in famiglia. Già in passato era scappato da alcune comunità, ma questa volta ha deciso di far ritorno volontariamente.
Nei giorni scorsi sono stati catturati gli altri quattro evasi: Bryan,18enne che era andato a bussare alla porta della suocera; un 17enne del Comasco che ha fatto subito ritorno in cella, dopo essere stato convinto dalla sorella a consegnarsi; un altro 17enne condannato per rapina e lesioni invece si era nascosto dalla zia; l’ultimo coetaneo marocchino è stato catturato a Sesto San Giovanni.
Oggi termina la caccia agli evasi dopo il ritrovamento degli ultimi due ragazzi in fuga: i due, italiani di 17 e 18 anni, si trovavano a casa di un amico in provincia di Monza Brianza. Ad annunciare il loro ritrovamento è Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa polizia penitenziaria.